"Introduzione alla Teasofia - la Dea Oltre i Dualismi"

Il libro attesissimo di Laura Ghianda

image

Richiedi subito la tua copia

Imparerai uno sguardo su di te e sulla realtà totalmente nuovo

Dalla quarta di copertina:

"La Dea della Teasofia non è una nuova “religione”, né un revival storico di un passato idealizzato. È in primis un territorio immaginale, una matrice in grado di produrre realtà. Questo testo, quindi, non è indirizzato solo a ricercatrici e ricercatori spirituali, o a coloro che verso Dea provano un sentimento di devozione; è adatto anche a chiunque abbia il coraggio di sfidare alcune comuni convinzioni e voglia cercare ispirazione per la costruzione di un nuovo umanesimo, uno in grado di rispondere concretamente ai problemi di oggi. Il cambiamento è possibile solo osando ciò che non abbiamo ancora osato."

I miei "perché"

Se fatichi ad accettare la tua rabbia, è anche a causa del modo in cui la nostra cultura descrive "il femminile"!

.

Non ho avuto il coraggio di scrivere questo libro prima d'ora.

Ci ho messo 20 anni per perfezionare le mie ricerche, abbandonando l'ingenuità della mia giovane età e guarire la ferita della fretta nel condividere le mie intuizioni, ma anche superando la paura di non essere mai abbastanza.

Ma ora era proprio il momento giusto.

.

L'urgenza dei tempi: un'epoca di crisi per il vecchio mondo che rischia di appropriarsi di visioni potenzialmente innovative solo per riaffermare esattamente ciò che ci ha portato ai guai odierni.

Lo vediamo anche nel tentativo di riportare la donna "zitta e buona e a casa", spacciando questo come il suo "ruolo naturale".

.

Tra le visioni potenzialmente innovatrici che menzionavo, c'è anche quella della "Dea". Ma che è sta "Dea"? Per me non certo la "sostituta" di un "Dio", tantomeno "sua moglie".

.

Di certo, però, è un'abitante del territorio immaginale della nostra cultura. E il modo in cui la si descrive ha ricadute pazzesche sia sulla percezione della nostra identità, sia sul modo in cui organizziamo la realtà.

Ed è questo che mi interessa mettere a fuoco con questo testo.

.

Oggi il mondo "della Dea" è costellato dalla fretta di diventare "qualcuna", di passare troppo rapidamente da "allieva" a "maestra", ma soprattutto dal bisogno di cristallizzare elementi conservativi per evitare di affrontare le proprie paure.

.

Tuttavia, in questo modo, rispondiamo ai problemi con gli stessi strumenti che li hanno causati.

.

In questo libro si parla di generi, del maschile e del femminile, e sì, anche di non-binary, in modo completamente inedito.

.

Si discute delle conseguenze sul mondo e sulla realtà di un pensiero "Beyond Dualism", come ho scelto di chiamarlo.

Un pensiero capace, ATTENZIONE: non di abbandonare le opinioni, ma di non polarizzarsi, di non trasformare tutto - soprattutto la complessità - in una visione banale e dualista, come se fossimo davanti alla partita tra Lazio e Roma.

.

Qui non si cerca di idealizzare il passato; con il mio libro, ho l'aspirazione di mostrare una visione in grado di rispondere alle sfide dell'epoca odierna.

Un'epoca unica, che non somiglia a nulla di ciò che l'ha preceduta.

.

Non ti aspettare "la solita narrazione del femminile" tra pucciosità e idealizzazioni. Qui si fa sul serio.

Laura Ghianda

Disponibile in tutte le librerie online, e su prenotazione anche in quelle fisiche

image

Cosa ne pensano lettrici e lettori come te: